Uomini di domenica di Robert Siodmak
Il film dichiara sin dai titoli di testa di essere un esperimento. Un racconto di storie di persone semplici in un weekend fatto con taglio documentaristico. Soprattutto nella prima parte la macchina da presa indugia molto sulla descrizione di Berlino, le grandi masse che si spostano, il caos, i divertimenti, insomma la frenesia delle grandi metropoli di inizio secolo. È uno sguardo insolito, che ricorda anche Vertov e Ruttmann della sinfonia di Berlino. Nella prima parte i personaggi vengono via via presentati, si tratta di due coppie che passeranno insieme la domenica al parco, e a questo è dedicata in modo ampio la seconda parte del film dive i caratteri e le dinamiche relazionali vengono esplorate più a fondo. Nel weekend tutto è possibile, slanci amorosi e progetti per il futuro. Il brusco ritorno alla realtà del lunedi invece è in grado di spazzare via tutto.