Angelique è una giovane cioccolataia in cerca di un nuovo lavoro. E’ una donna molto insicura, timida, non riesce a sostenere l’attenzione degli altri su di se. Nella fabbrica di cioccolato dove si reca per cercare una nuova occupazione ha un colloquio col proprietario Jean Renè, uomo anche lui estremamente timido e pauroso che rimane colpito da Angelique e la assume convinto che aiuterà l azienda che vive una fase di crisi. Lei frequenta un gruppo di aiuto, lui uno psichiatra. Tra i due, con mille difficoltà, comincia una storia,
Bel film, poetico, divertente e ce commuove nel finale questo di Jean-Pierre Améris.. Le difficoltà dei personaggi sono le difficoltà di tanti, seppur portate agli estremi, e si entra facilmente in empatia con loro. Le grandi difficoltà possono essere vinte poco a poco, facendo piccoli passi, quando c’è una motivazione forte a grazie a supporto di relazioni di aiuto.