Dopo essere stata lasciata dal compagno in modo improvviso, Sumru parte per il sud est turco per una ricerca sui canti funebri. Nei territori dove vivono i curdi trova testimonianze di dolore e ricordi di guerra ed oppressione che la gente locale continua a vivere.
Özcan Alper propone un racconto di viaggio, verso territori di confine, tra paesaggi molto belli immortalati da una fotografia eccellente tra citazioni poetiche e rimandi letterari Il tema del ricordo e della memoria è il leit motiv del racconto. Una memoria che riporta agli affetti perduti che rimangono presenti nella vita di ciascuno con un carico di dolore che sembra inestinguibile. Allo stesso tempo proprio questa sofferenza diventa il motore per mettersi in quel cammino di ricerca, materiale o spirituale, che permette agli individui di trovare quell’energia vitale necessaria a dare un senso alla propria vita.