Io sono con te è un film di Guido Chiesa che raccontauna parte di storia di Maria, iniziando dal momento del concepimento per finire quando Gesù ha circa 11 anni.
Maria viene descritta in modo innovativo, è una giovane donna che è già capace di far valere i propri diritti in una società patriarcale, cambiando di fatto alcune tradizioni che sembravano immutabili. Dalla possibilità di decidere in seno alla famiglia, alle modalità di allattamento, alla circoncisione, Maria si fa promotrice di nuovi usi che sono molto più vicini al sentire della donna e più in genere degli esseri umani, piuttosto che a fredde scritture di origini antiche.
Un film che mi è piaciuto molto, centrato sulla nascita e sulla figura materna e che usa un linguaggio profondamente spirituale piuttosto che religioso nel senso tradizionale del termine.
Quello che emerge è la possibilità per qualsiasi essere umano di sviluppare il massimo delle proprie potenzialità se cresce in un ambiente in cui fiducia, libertà e capacità espressiva si trovano in equilibrio con regole e disciplina. E questo diventa possibile quando le istanze, paterna e materna, sono buone ed in equilibrio tra di loro come accade al piccolo Gesù.