Jacques Demy in questo classico degli anni ’60, che già manifesta la libertà espressiva che sarà la cifra stilistica della nouvelle vague. Al centro della narrazione c’è il tema fondamentale di quei primi anni ’60, la disgregazione delle certezze che avevano accompagnato gli uomini fino ad allora. Inquietudine, solitudine emotiva, difficoltà relazionale sono i motivi che spingono un pò tutti all’erranza, in cerca di una risposta al disagio esistenziale che comincia a diventare sempre più percepibile. Lola in questo caso riesce a trovare la soluzione nella strada che fin’ora era stata quella più importante per tutti: l’amore. Ma il finale che sembra condurre verso questa direzione, apre anche la porta a molti interrogativi che mettono fortemente in dubbio la riuscita di questo che ormai appare come un escamotage.
Lola di Jacques Demy
Lola è una ragazza madre, canta e balla in un night a Nantes, e si intrattiene con gli uomini che vi incontra, per lo più soldati americani. Aspetta da 7 anni il ritorno del padre di suo figlio, Michel che era partito per trovare una migliore vita. Casualmente ritorna nella sua vita Roland un amore dei tempi giovanili, che è ancora innamorato di lei che vorrebbe sposarla. Ma se Roland è in partenza per il sud africa per lavoro, Lola ha deciso di trasferirsi a Marsiglia per onorare un contratto di lavoro offertole.
Jacques Demy in questo classico degli anni ’60, che già manifesta la libertà espressiva che sarà la cifra stilistica della nouvelle vague. Al centro della narrazione c’è il tema fondamentale di quei primi anni ’60, la disgregazione delle certezze che avevano accompagnato gli uomini fino ad allora. Inquietudine, solitudine emotiva, difficoltà relazionale sono i motivi che spingono un pò tutti all’erranza, in cerca di una risposta al disagio esistenziale che comincia a diventare sempre più percepibile. Lola in questo caso riesce a trovare la soluzione nella strada che fin’ora era stata quella più importante per tutti: l’amore. Ma il finale che sembra condurre verso questa direzione, apre anche la porta a molti interrogativi che mettono fortemente in dubbio la riuscita di questo che ormai appare come un escamotage.
Jacques Demy in questo classico degli anni ’60, che già manifesta la libertà espressiva che sarà la cifra stilistica della nouvelle vague. Al centro della narrazione c’è il tema fondamentale di quei primi anni ’60, la disgregazione delle certezze che avevano accompagnato gli uomini fino ad allora. Inquietudine, solitudine emotiva, difficoltà relazionale sono i motivi che spingono un pò tutti all’erranza, in cerca di una risposta al disagio esistenziale che comincia a diventare sempre più percepibile. Lola in questo caso riesce a trovare la soluzione nella strada che fin’ora era stata quella più importante per tutti: l’amore. Ma il finale che sembra condurre verso questa direzione, apre anche la porta a molti interrogativi che mettono fortemente in dubbio la riuscita di questo che ormai appare come un escamotage.