E’ rarefatto ed essenziale ai limiti dell’incomunicabilità il linguaggio di “Nothing Personal”. E’ la solitudine, condizione esistenziale inevitabile, il tema portante. E anche quando due scontrose solitudini si incontrano fanno i conti con la difficoltà estrema di ritrovarsi in uno stato emotivo condiviso. La mancanza di sincronia vine evidenziata dall’impianto narrativo che si svolge al contrario, e che rappresenta l’unico punto di interesse ad una struttura altrimenti estremeamente lineare. I quadri cominciano dalla fine della relazione per passare al matrimonio e poi all’inizio mentre la relazione che si instaura tra i due protagonisti sembra percorrere un percorso inverso. In questo film tutto è estremo e contrasto, i due protagonisti, una giovane e un anziano, lo stesso linguaggio, introverso e di forte impatto emotivo