Carla è una donna di 35 anni, lavora come impiegata in un’agenzia immobiliare dove fatica a far emergere le sue qualità. Sente solo con un apparecchio e questo handicap la condizione nelle relazioni e le ha anche insegnato a leggere il labiale. Per farsi aiutare fa assumere Paul, che è un ragazzo appena uscito dal carcere. Trai due nasce una relazione complessa, dove ognuno avrà modo di entrare nel territorio dell’altro e che si evolverà nel tempo in modi imprevedibili.
Film ricco di suspance questo di Jacques Audiard, che sceglie di usare la macchina in movimento per sottolineare le difficoltà esistenziali dei due protagonisti che vivremo con grande partecipazione emotiva grazie ad un’ottima sceneggiatura. È un percorso di crescita di due persone che grazie all’altro possono trovare utilità a loro caratteristiche che non vivono ancora come risorse. La forza trainante dell’amore permette di riscoprirsi in modalità fino a quel momento sconosciute.