La mia classe di Daniele Gaglianone
La mia classe è un film nel film, dove i confini dell’uno dell’altro sono assolutamente incerti. Mastandrea è un maestro che sta girando un film con una classe di extracomunitari che impara l’italiano, ma è anche una persona che sta partecipando ad un documentario su un gruppo di extracomunitari che raccontano le loro storie. Il […]
Notturno di Gianfranco Rosi
Notturno di Gianfranco Rosi è un documentario girato nell’arco di tre anni lungo confini difficili del Medio Oriente: Kurdistan, Siria, Libano, Iraq, Iran, territori dove le guerre hanno lasciato il segno e in alcuni casi sono ancora in corso. L’osservazione di Rosi è come suo solito, silenziosa, nel tentativo di apparire più neutrale possibile. Il […]
Peyzazh (Landscape) di Sergeï Loznitsa
Landscape è un documentario di Sergeï Loznitsa girato nell’inverno di una cittadina russa. La peculiarità del lavoro è l’uso della macchina presa che per quasi tutto il film fa un movimento panoramico verso destra, che grazie all’artificio di alcuni inserti di “nero” assume l’aspetto di un lunghissimo piano sequenza. Loznitsa porta lo spettatore nel centro […]
Compiti a casa di Abbas Kiarostami
Kiarostami lavora ad un’inchiesta sulle modalità educative della scuola per l’infanzia, portando la macchina da presa dentro l’istituto ed ascoltando i bambini. Per sua stessa ammissione, si ascolta nell’incipit, il documentario che filmerà è privo di soggetto, sarà costruito in divenire lasciandosi guidare dall’intuito. Dichiara la sua presenza inquadrando più volte l’operatore alla macchina e […]
Selfie di Agostino Ferrente
Selfie è un documentario di Agostino Ferrente centrato sulla figura di due sedicenni del rione Traiano di Napoli, Alessandro e Pietro. L’idea di partenza è di affidare a loro la narrazione di un fatto di cronaca accaduto nel 2014 proprio nel rione, quando Davide Bifolco, anche lui sedicenne, veniva ucciso per errore da un carabiniere […]